Anche per il 2018 vengono confermati gli sconti per i pannelli solari con la possibilità di recuperare il 65% delle spese sostenute per la posa di pannelli solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria per usi domestici, industriali, commerciali, ricreativi e socio-assistenziali sino a un importo massimo di detrazione di € 60.000.
Per poter accedere alla detrazione fiscale è necessario che si verifichino alcune condizioni:
– i pannelli solari devono essere garantiti per almeno 5 anni, mentre gli accessori e i componenti elettrici ed elettronici devono avere una garanzia di almeno due anni;
– i pannelli solari devono essere conformi alle previste norme Uni con certificazione di un organismo di un paese dell’Unione europea o della Svizzera;
– l’installazione degli impianti deve essere eseguita in conformità ai manuali di installazione dei principali componenti.
I documenti che devono essere esibiti per ottenere la detrazione del 65% sono molti, dall’asseverazione di un tecnico abilitato alla presentazione all’Enea, entro 90 giorni dall’ultimazione dei lavori, di una scheda informativa sull’intervento realizzato; inoltre i pannelli devono possedere la certificazione solar keymar.
In alternativa alla detrazione del 65%, ma solo se si interviene su edifici residenziali, per i pannelli solari è possibile utilizzare la detrazione per lavori edilizi del 50% (risparmio energetico). In tal caso è sufficiente pagare le fatture con bonifico bancario o postale.