Le tue esigenze stanno cambiando?
La tua prima casa, non riesce più a soddisfare i bisogni della tua famiglia?
Probabilmente è arrivato il momento del grande ‘salto’ vendere per comprare una nuova casa: una camera in più per il nuovo arrivato o per lo studio, lo spazio esterno che hai sempre desiderato, avvicinarsi ad un familiare, tutto pensato per ‘migliorare la qualità della propria vita‘.
Presa l’importante decisione, ora bisogna capire come muoversi, passare dalla teoria alla pratica: in genere la prima scelta è quella di iniziare la ricerca della nuova casa, per poi una volta trovata mettere in vendita la propria. Ma è davvero la scelta giusta? Se abbiamo già il capitale per poter acquistare, allora sicuramente si, ma in genere chi deve fare questo tipo di operazione vende, realizza e per differenza chiede un prestito o un mutuo.
Analizziamo questa opzione:
Finalmente! Abbiamo trovato la casa che cercavamo, nel formulare la proposta, dovremo prevedere una caparra e concordare un tempo medio-lungo per la stipula dell’atto, tempo necessario per trovare l’acquirente per la nostra casa.
Vendere! nel più breve tempo è possibile è condizione che si pone in maniera inversamente proporzionale all’ottimizzazione del prezzo. In poche parole, avremo un’alta probabilità di svendere il nostro appartamento per evitare di perdere la caparra già versata per l’acquisto…in un attimo il nostro sogno di cambiamento diventerebbe un incubo.
La scelta migliore risulta invece, quella di vendere il proprio immobile e poi cercare la casa che soddisfi la nostra nuova esigenza. A pensarci manca la terra sotto i piedi ma, seppur non privo di criticità, questa strada è soggetta a minori rischi, se organizzata e studiata nel modo giusto: è la via da percorrere se si vuole raggiungere il traguardo con il miglior risultato.
- Una corretta valutazione del proprio immobile, che permetta di conoscere il preciso valore economico della nostra casa è il primo passo da fare: la base dalla quale partire.
- Successivamente, bisognerà verificare di essere in possesso di tutta la documentazione necessaria per vendere: essere certi che non ci siano intoppi derivanti da piccoli abusi, verande, frazionamenti, diversa distribuzione degli spazi interni, che l’immobile risulti pulito e libero da oneri e pesi di qualsiasi genere.
- Analizzare le vendite dell’ultimo semestre per conoscere il mercato degli immobili di nostro interesse, gli appartamenti che per caratteristiche e zona rientrerebbero nella nostra ricerca, in che range di prezzo sono stati venduti.
- Se le nostre disponibilità sono compatibili con il mercato di riferimento allora, è arrivato il momento di mettere il nostro appartamento in vendita.
Trovato l’acquirente, si stabilirà oltre il prezzo, un tempo che varia dai 6-9-12 mesi per la stipula dell’atto definitivo, tempo sufficiente per trovare la nuova casa.
NOTA BENE: Se si prendono in riferimento i dati delle vendite dell’anno 2018-2019, concluse dalla nostra Società si evince che circa il 55% delle operazioni sono state concluse tra soggetti che vendevano il proprio immobile per comprarne uno nuovo e di questa percentuale il 100% ha trovato nei 6-9 mesi una nuova casa.
Importante sottolineare che per la complessità dell’operazione, utile sarebbe sicuramente farsi affiancare nel percorso da un professionista, un agente immobiliare, che coordini tutta la delicata operazione: valutazione- verifica documentazione- promozione immobile- contratto preliminare- ricerca nuovo immobile, con conseguente accordo che si intersechi perfettamente per tempi e modalità al precedente.
Il ‘fai da te‘ in questi casi , può essere davvero una scelta azzardata, la complessità dell’operazione e la criticità di alcuni suoi aspetti rendono utile se non necessario l’aiuto di un professionista che ci permetta di vivere con tranquillità e la giusta dose di adrenalina questo cambiamento.