Con la nuova tecnologia della facciata termoattiva muri e pavimenti diventano innovativi sistemi di accumulo naturale del caldo e del freddo.
La facciata termoattiva si compone di diversi elementi:
– il termointonaco la cui miscela ha una capacità di mantenere una temperatura fra i 25 e i 30 gradi oltre a fare da barriera alle dispersioni;
– un sistema di serpentine in cui circola acqua calda o fredde posato direttamente sotto l’intonaco stesso;
– un sistema domotico che controlla la temperatura collegato ad un impianto solare termico;
– uno strato isolante che ricopre l’edificio.
Non tutti gli immobili sono adatti a questa tecnologia, più la muratura è massiva più il risultato sarà efficiente, per questa ragione sono particolarmente adatti gli edifici con struttura in cemento.
I risultati sono notevoli, si può arrivare ad abbattere anche a zero i consumi dell’edificio.