Nella zona dei Bastioni si trova uno dei più grossi ”polmoni verdi” della nostra città: i giardini pubblici di Porta Venezia.
Essi furono progettati nel 1780 dal noto architetto milanese Giuseppe Piermarini (lo stesso che ha progettato l’arco della Pace) su commissione dell’Arciduca Ferdinando d’Asburgo Este.
L’area su cui sorgono comprendeva, tra l’altro, anche i monasteri di San Dionigi e delle Carcanine ed i loro giardini.
Il parco venne aperto il 26 settembre 1786 dando vita ai primi giardini pubblici della città.
Tra gli anni 1888 e 1893 venne realizzato il Museo di Storia Naturale e nel 1930 il Planetario; entrambi ancora presenti e funzionanti.
I giardini hanno anche ospitato lo zoo di Milano fino al 1992; in questo anno vene finalmente chiuso in seguito alle pressioni degli animalisti. Nell’area sono ancora presenti alcune strutture che vengono utilizzate a scopo didattico.
Nel 2002 i giardini vennero intitolati al giornalista e saggista Idro Montanelli, il quale tutte le mattine prima di raggiungere la sede del Giornale, ubicata in Piazza Cavour, sostava sulle panchine per qualche attimo.
Proprio all’interno del parco, il 2 giugno del 1977 il giornalista fu oggetto di un attentato ad opera delle Brigate Rosse, gli spararono alle gambe, e la statua in sua memoria sorge proprio vicino al luogo dell’attentato.
All’interno di questa meravigliosa riserva, troviamo oltre ad un ampio spazio verde, tre aree giochi per bambini, un’area divertimento con trenino e giostre.
Vi ricordiamo che a partire da questo mese e per tutto il periodo estivo, il parco rimarrà aperto fino alle ore 23.30.
E’ facilmente raggiungibile con la linea M1 scendendo alla fermata di Porta Venezia o Palestro e rappresenta per la nostra città un luogo di incanto per lo svago collettivo di ogni età.