Agosto a Milano

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Un tempo nel mese di agosto Milano si svuotava e tutte le attività rimanevano in sospeso fino al “grande rientro” (i più grandi tra di noi avranno memoria delle lunghe code in uscita ed in entrata ai caselli autostradali). Ora non è più così e le amministrazioni sono diventate sempre più attente e propositive.
Per chi resta in città e per chi sarà già tornato il comune di Milano ha organizzato e raccolto una serie di manifestazioni da non perdere.

Qui di seguito Vi riportiamo alcuni eventi a nostro avviso molto interessanti da non perdere al Castello Sforzesco.

Venerdì 11 agosto ore 21.00   Musica e Parole – Io e Mimì

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Musica dal vivo con le canzoni scritte da Dario Baldan Bembo per Mia Martini e altri grandi artisti.

Ingresso: € 10

Domenica 13 agosto ore 20.30    Um abraço desde Milão

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L’Estate Sforzesca abbraccia tre grandi della cultura brasiliana“. Omaggio a tre talenti brasiliani cosmopoliti: Carlos Gomes, compositore brasiliano che visse per lunghi anni a Milano; Clarice Lispector, scrittrice brasiliana scomparsa 40 anni fa; Antônio Callado, scrittore di cui quest’anno si commemora il Centenario.

Ingresso: € 5

Giovedì 17 agosto ore 21.00   Il carnevale degli animali

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a cura di La Sala dei Tanti.

Invenzione narrativa sviluppata per accompagnare la celeberrima composizione musicale di Saint-Saëns e renderla intellegibile a un pubblico di bambini.

Ingresso: € 7,50

Giovedì 24 agosto ore 21.30  Ennio Morricone VS Vacanze Romane

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a cura di Associazione Amici della Musica Milano.
Milano Chamber Orchestra
Direttore: Lorenzo Passerini
Due leggende del cinema e della musica che hanno firmato le più belle colonne sonore di tutti i tempi in un’unica serata.

Ingresso: € 10

Molti altri eventi potete trovarli direttamente sul sito www. milanocastello.it

Inoltre vi ricordiamo che il 15 Agosto in piazza del Cannone al Castello Parco Sempione si potrà assistere ad una giornata di concerti live dedicati a tutta la famiglia per trascorrere assieme a tempo di musica la giornata clou dell’estate.

IL NUOVO POLICNICO FIRMATO BOERI

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Milano sempre più all’avanguardia.
Nel 2022 è prevista la costruzione di un nuovo ospedale all’avanguardia proprio nel centro della città e sarà la più grande opera architettonica degli ultimi 90 anni.
L’edificio, di 130.000 mq, avrà un giardino sul tetto esteso come un campo da calcio, sorgerà a 500 metri dal Duomo e ospiterà circa 900 posti letto.
Il Nuovo Policlinico sarà una struttura aperta ed accessibile non solo ai pazienti e alle loro famiglie, ma a tutta la città.
Tra i punti di forza del Nuovo Policlinico, che sarà il più grande e moderno di Milano, ci sono la realizzazione di una galleria pedonale con servizi e attività commerciali e quella di un parco sopraelevato che costituirà un ‘polmone verde’ grande come il Duomo della nostra cittadina e sarà il primo giardino pensile terapeutico del mondo; esso sarà attrezzato per ospitare percorsi di riabilitazione per i pazienti, ma anche per concedere un po’ di relax ai familiari dei degenti e agli operatori sanitari. Inoltre, avrà spazi protetti per le attività dei bambini, laboratori di cura dell’orto per pazienti oncologici, aree dedicate alla pet therapy, allo yoga, al fitness per anziani e per le donne in gravidanza.

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Il progetto è stato presentato giovedì 29 giugno dall’architetto Stefano Boeri e dal presidente del Policlinico di Milano Marco Giachetti e la posa della prima pietra è prevista per il 2018. In totale la nuova struttura costerà 266 milioni di euro (di cui 200 ricavati con un auto-finanziamento).

“Le facce nascoste” di Milano

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Passeggiando per alcune vie di Milano, è possibile imbattersi in alcune “facce nascoste” nei muri dei palazzi.
Sì, avete capito bene; esse ci osservano di nascosto mostrando solo il “naso”.
La maggior parte dei passanti non le nota neanche, eppure, con un minimo di attenzione, è possibile scovarle in vari punti di Milano.
Le facce nascoste, dette anche “nasoni” di cui parliamo sono delle scatolette a forma di mezzo ovale alte più o meno una decina di centimetri che al loro interno contengono dei rettangoli di vetro che ad un minimo spostamento del palazzo si spezzano, fungendo da allarme per eventuali pericoli statici che riguardano il palazzo su cui sono stati applicati.
I “nasoni” si trovano lungo il percorso delle linee metropolitane 1, 2 e 3. Considerati degli strumenti topografici oramai in disuso, venivano posizionati sui muri dei palazzi che si trovano lungo i tratti interessati dagli scavi della metropolitana proprio per segnalarne eventuali spostamenti.
Per chi volesse incrociare queste divertenti “facce nascoste”, potrà scovarle nelle strade che vanno dal quartiere Isola a Palazzo Reale, dal Castello Sforzesco a corso Garibaldi, compresi la Galleria Vittorio Emanuele II e corso Buenos Aires.
Qui di seguito vi mostriamo alcune foto scattate da noi:

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Facciata di Palazzo Reale in Piazza del Duomo 12.

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Galleria Vittorio Emanuele II.

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Piazza Duomo angolo Via Mazzini.

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Via Palazzo Reale incrocio Piazza Duomo.

E voi siete riusciti a scovare qualche “nasone” in giro per Milano? … Postate le vostre fotografie.

Storia e curiosità…

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Girando per Milano, e prestando particolare attenzione alle facciate dei palazzi, può capitare di imbattersi in quadrelle marmoree che indicano l’antica numerazione civica di quell’edificio.

Nel 1786, il ministro austriaco Wilczeck, per volontà dell’imperatore d’Austria Giuseppe II, incarica il marchese Ferdinando Cusani, giudice delle strade, di far appendere ad ogni cantonata della città il nome della rispettiva via, secondo un sistema progressivo unico, partendo dal Palazzo Reale (che risultò così essere il n.1), per poi proseguire in senso circolare a spirale, dal centro alla periferia (mura spagnole) con l’ultimo numero 5314.

Nel 1830 viene fatto il nuovo piano municipale che riordina i numeri civici progressivi arrivati a 5628 case e si decide di contrassegnare i nuovi numeri affiancando ai precedenti lettere alfabetiche.

Solo ottant’anni più tardi, nel 1866, di fronte alle difficoltà di una tale numerazione, il sistema venne concepito secondo la numerazione via per via, coi pari sulla destra venendo dal centro.

Attualmente, il vecchio sistema austriaco è utilizzato solo a Venezia, dove al contrario della vecchia Milano della dominazione asburgica, qui viene ripetuta per i sei Sestrieri (San Marco, Cannaregio, Castello, Dorsoduro, Santa Croce, San Polo) più la Giudecca.

Visita al Belvedere di Palazzo Lombardia

Belvedere

Ogni domenica, fino al 13 agosto 2017, è aperto al pubblico il belvedere al trentanovesimo piano di Palazzo Lombardia.
Si potrà ammirare Milano da una prospettiva insolita e senza dubbio affascinante: dall’alto, con persone e automobili che appaiono minuscole.

Il panorama è ampio ed esteso: dal vicino quartiere di Porta Nuova, con una vista privilegiata sul Bosco Verticale e l’Unicredit Tower, fino alla Stazione Centrale e il grattacielo Pirelli.
Da qui si potrà ammirare praticamente tutta la città.
Quando il cielo è terso è impagabile lo scorcio sulle Alpi. Dal lato opposto, invece, si può facilmente distinguere la sagoma dello stadio di San Siro.

Prima di raggiungere il trentanovesimo piano fermatevi all’ingresso di Palazzo Lombardia e ammirate le Colonne dell’arte, opere di artisti italiani e stranieri allestite per la valorizzazione degli spazi istituzionali, e la copia della statua della Madonnina del Duomo che per sei mesi è stata ospitata all’interno di Expo 2015.
L’accesso al Belvedere è gratuito e non è necessaria la prenotazione. Il complesso di piazza Città di Lombardia è raggiungibile da viale Francesco Restelli, via Luigi Galvani, via Melchiorre Gioia (MM Linea 2 fermata Gioia). Entrata ingresso n°1.

Perché affidarsi ad un’agenzia immobiliare per VENDERE/AFFITTARE casa?

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Vendere o acquistare casa senza il supporto di un professionista del settore non è semplice.
Molti clienti, ancora oggi, prima di rivolgersi a un agente immobiliare provano la strada del “fai da te” pensando che basti pubblicare un annuncio, incontrare il cliente e firmare il contratto.
La realtà è un’altra.
Un agente immobiliare qualificato ha acquisito una conoscenza profonda del mercato, può garantirti dei contatti referenziati selezionando con cura clienti più adatti in modo da velocizzare la vendita o l’acquisto della propria casa.
Aspetto fondamentale: gli agenti immobiliari sono tra i pochi professionisti, se non gli unici, che paghi solo se ottieni il servizio.
Bada bene: non a lavoro terminato, ma a lavoro riuscito.
Noi della Kyos Immobiliare svolgiamo il nostro lavoro in questo modo:
♦ valutiamo la tua casa;
♦ controlliamo tutta la documentazione necessaria e offriamo il supporto di tutte le componenti del nostro studio perché tutto sia in regola per l’atto del rogito;
♦ la inseriamo nel nostro sistema;
♦ otteniamo subito una panoramica dei potenziali clienti interessati al tuo immobile e procediamo alla definizione di strategie di commercializzazione.
Se invece stai cercando una casa:
♦ Inseriamo la tua richiesta nel programma e troviamo tutte quelle che coincidono con le caratteristiche da te indicate.
Noi facciamo tutto questo ogni giorno, con professionalità e passione, in modo da mettere al sicuro la nostra clientela dalle possibili “trappole” del mercato immobiliare.